Il progetto SkyLab è un percorso formativo di altissimo livello qualitativo destinato a docenti, studenti liceali ed universitari, ed astrofili evoluti particolarmente interessati ad affacciarsi all'Astrofisica sperimentale e/o ad avviare propri programmi di ricerca.

La tecnologia attuale permette, infatti, una attiva partecipazione a molteplici attività di ricerca indipendenti o in collaborazione con i professionisti (pro-am research initiative). L'esempio più noto probabilmente è l'AAVSO - American Association of Variable Star Observers chiamata a supportare le osservazioni di HST, Spitzer, Chandra ed altri osservatori orbitali su specifici target.

SkyLab è anche uno straordinario percorso per tutti quei docenti che vogliano trasformare le conoscenze meramente teoriche dei libri di testo in attività sperimentali reali, confrontandosi con metodiche di acquisizione ed elaborazioni dati da professionisti ma presentate in maniera tale da essere immediatamente comprensibili anche a chi non provenga da una formazione specifica in ambito astrofisico.

Il programma prevede una serie di workshop tematici auto-consistenti che richiedono solo una formazione di base di livello liceale.

Mira - Workshop dedicato alla Fotometria di stelle variabili. Un enorme numero di stelle è soggetta a variazioni di luminosità come conseguenza di fattori fisici e/o dinamici. Molte di esse necessitano un continuo monitoraggio data la loro importanza astrofisica, fatto questo che di fatto le rende uno dei target principali di astrofili evoluti e studenti di astrofisica che vogliano rendere produttive le proprie osservazioni o intraprendere percorsi di ricerca astrofisica. Con opportune metodiche è perfino possibile scoprirne di nuove con relativa facilità. E' anche uno dei settori particolarmente adatti per studenti delle scuole secondarie in quanto è possibile dare un valido contributo anche con strumentazione minima. Didatticamente poi è uno straordinario laboratorio per avvicinarsi a un gran numero di fenomeni astrofisici che spaziano dall'evoluzione stellare alla cosmologia.

Mondi dal doppio Sole - Workshop dedicato alla scoperta delle stelle doppie e multiple che tuttora rappresentano uno dei pilastri portanti dell'Astrofisica. La possibilità di misurare direttamente le posizioni relative al comune centro di massa delle stelle componenti permette di ricavare le orbite del sistema e di conseguenza altre importantissime grandezze fisiche non ottenibili per altra via. Nel catalogo WDS sono riportate decine di migliaia di stelle doppie ma solo di una piccolissima percentuale si conoscono i parametri orbitali. Durante il workshop verranno illustrate le tecniche di ripresa e riduzione dei dati che permettono a chiunque possieda un telescopio ed una webcam o una reflex di dare un piccolo ma significativo contributo alla ricerca.

B612 - Workshop dedicato all'Astrometria e alla Fotometria di Asteroidi (B612 è il nome dell'asteroide del Piccolo Principe). Il catalogo MPCOrb riporta oltre 600.000 asteroidi ma importanti proprietà come il periodo di rotazione e l'andamento della curva di luce sono note solo per una esigua minoranza. Per i più luminosi è sufficiente una camera CCD ed un telescopio di 20 cm per conseguire ottimi risultati, adottando precise metodiche di acquisizione e riduzione dati.

Spectrum - Workshop dedicato alla spettroscopia in bassa e media risoluzione di stelle e galassie. L'obiettivo è giungere ad una classificazione accurata degli astri in esame e alla successiva determinazione di alcune grandezze fondamentali quali temperatura, luminosità, raggio e densità. Dal punto di vista didattico è un laboratorio particolarmente interessante date le sue innumerevoli connessioni con la Fisica, la Chimica, l'esobiologia etc.

Vita da Stelle - E' possibile riunire in sol colpo d'occhio la sequenza evolutiva delle stelle? Sì, basta studiare il Diagramma H-R, uno dei pilastri portanti dell'astrofisica moderna. Con gli attuali rivelatori è possibile costruire il diagramma di ammassi aperti e non, anche dal cortile di casa o di scuola. La successiva analisi apre un gran numero di scenari diversi da approfondire sia per puro diletto che come concreta introduzione a ricerche professionali.

A caccia di esopianeti - La ricerca di pianeti extrasolari è uno dei settori più intriganti dell'astrofisica moderna. In genere sono necessarie strumentazioni molto raffinate per individuare il debole segnale planetario. Tuttavia nel caso di pianeti che transitano davanti alla loro stella madre, la ricerca è possibile perfino con piccoli telescopi se si adottano le opportune tecniche di ripresa e riduzione dei dati

Imaging astronomico scientifico - Diversamente dall'astrofotografia con finalità estetiche, l'imaging scientifico prevede l'acquisizione delle immagini CCD attraverso filtri fotometrici o in banda stretta (UBVRI, H-alpha, OIII etc.). Questo approccio consente di misurare e calcolare importanti grandezze fisiche degli oggetti astronomici osservati.

Quota di partecipazione, iscrizioni, informazioni utili - Il workshop è aperto ad un numero limitato di partecipanti. La quota di partecipazione è di 120 euro a persona (IVA inclusa). Per gli studenti è di 80 euro (IVA inclusa).

In caso di partecipazioni a più workshop sono previste interessanti agevolazioni.

Per iscriversi inviare una mail all'indirizzo info@dlcosmos.eu specificando: nome e cognome, dati di fatturazione (indirizzo e codice fiscale o partita IVA), numero di cellulare. Vi invierò i dati per il pagamento (tramite bonifico o Paypal) e i dettagli sulla sede del workshop.  

Al termine del workshop sarà rilasciato un attestato di partecipazione. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ripresa in quadricromia nelle bande BVRI dell'ammasso aperto M35 nei Gemelli

Curva di luce di V508 Ophiuchi, classico esempio di variabile di tipo WUMa

Curva di luce dell'asteroide (573) Recha

Diagramma HR Colore-Magnitudine dell'ammasso aperto M35

Exoplanet HD-209458b transit

Spettro nel visibile di Mira, variabile capostipite della omonima classe di stelle

Alcune delle doppie più belle del cielo (Beta Cygni, Epsilon Lyrae, 95 Herculis etc.)